I NOSTRI VENT'ANNI al servizio della amata Patria

Orgogliosi di essere Bersaglieri







I bersaglieri sono una specialità dell'Arma di fanteria dell'Esercito italiano.
Ogni 18 giugno si festeggia l'anniversario della loro costituzione, avvenuta nel 1836.
IL SECONDO DOPOGUERRA E LE MISSIONI DI PACE
In questi ultimi cinquant'anni l'Esercito Italiano è stato più volte riorganizzato. Da reggimenti a battaglioni, poi nuovamente a reggimenti, e sarebbe lunghissimo ricostruire le vicende di tutti, ci limiteremo quindi a ricordare dove e quando i bersaglieri presero parte a vicendesignificative. L'Italia, a causa della sua struttura geologica, è altamente a rischio.
Terremoti, allagamenti ed altre sciagure hanno funestato questi anni: Polesine, Vajont, Belice, Friuli, lrpinia, Umbria, non sono solo luoghi di questa nostra bella nazione, sono anche purtroppo località dove la furia della natura ha portato morte e distruzione, In queste zone, soldati di leva dei bersaglieri, accanto agli altri loro coetanei con altre mostrine, hanno contribuito ad aiutare i nostri connazionali così duramente colpiti. Ma oltre ad interventi sul territorio i bersaglieri sono stati presenti, come operatori di pace, in varie parti dei mondo: dal Libano ai territori della ex-Jugoslavia. Chi non ricorda i nostri fanti piumati in Libano che, nell'agosto del 1982, con l'elmetto verniciato di bianco e l'immancabile piumetto, sono sbarcati nella terra dei cedri. Il primo reparto era il battaglione Governolo. Due anni dopo di nuovo il Libano e di nuovo il Governolo, successivamente avvicendato dal Bezzecca, a sua volta sostituito dal battaglione Cernaia. Era solo l'inizio. Nella ex-Jugoslavia, dopo la morte di Tito che con il terrore aveva tenuto unito un così strano agglomerato di religioni, lingue, etnie tanto diverse tra loro, si era scatenato il caos. Alcune immagini che ci pervenivano dalla TV e dai giornali erano veramente irreali: morti di tutte le età, di tutti i sessi, di tutte le religioni. Punto cruciale dell'operazione era proprio un reparto bersaglieri: la brigata bersaglieri Garibaldi. I reggimenti 8°,carico di tradizioni, come abbiamo visto nel corso dell'articolo, ed il 18°furono poi destinati in Bosnia.
Nei reportage giornalistici e nei filmati televisivi si vedono sempre i bersaglieri che hanno sostituito l'elmetto metallico mod. 33 con quello nuovo in fibra balistica, ma che non hanno certo abbandonato il loro piumetto né il tradizionale fez, quelli non sono capi dell'equipaggiamento, sono bandiere!
Un omaggio ai nostri fratelli Alpini